Ebbene sì, ho finalmente beccato il famigerato arrotino. Cos’è l’arrotino? Sembrerebbe una domanda facile facile. Ma c’è da andare oltre, per afferrare il significato più profondo cui – ne sono certo – si riferisce il celebre urlo di battaglia arrotinesco: «Donne, è arrivato l’arrotino!». Una delle interviste più inquietanti che mi sia capitato di fare.
Dunque, come si definisce un arrotino?
Se intendi come si autodefinirebbe un arrotino, inizi male. Un arrotino è pur sempre un artigiano. L’artigianato ha delle regole. Primo, vendi al doppio. Secondo, illustra la tradizione millenaria del tuo mestiere. Terzo, non autodefinirti, mai. Non ha importanza cos’è un arrotino. Chissà: forse è una figura lubrificante, arrotante, contundente. Forse non è mai esistito alcun arrotino. Sì, non esiste alcun arrotino – tutto dentro la tua mente, ragazzo.
Ho sempre pensato che dietro l’arrotino, dietro quello slogan, «Donne, è arrivato l’arrotino!», ci fosse qualcosa di mistico. Morboso, forse.
Di sicuro qualcosa tipo «L’arrotino è giunto. La cittadinanza è avvisata» non suonerebbe allo stesso modo. E sì, hai ragione. Dietro un arrotino ci sono convergenze astrali, psicolinguistiche e metempsicotiche che la società e il pensiero occidentale non possono comprendere. Sì, l’arrotino è nient’altro che una figura retorica, di quelle di cui si perde il sapore originario e che vengono ridotte a semplici cimeli d’un’epoca ormai andata, proprio come la pecora Dolly, Alex Kidd, la pornograttugia scozzese e il cinismo: soprattutto il cinismo.
In quali posti si manifesta l’arrotino? Non so perché – o lo so – ma credo si tratti di una figura che riguarda soprattutto i piccoli paesi.
Esatto. Piccoli paesi, perlopiù di tradizione democristiana. Piccoli paesi in cui si annidano lo Spirito del Tempo e il Fantasma del Natale Passato. In cui la quotidianità espansa cela oscure trame che si annodano dalla notte dei tempi. In cui casalinghe premature attendono Idraulici Trasgressori, Tecnici di Caldaie Minchiamuniti e Assessori al Ramo orchestrano ostentando Terzi Coglioni. La realtà di provincia è quella in cui agisce l’arrotino. Ma l’arrotino non esiste.
Tutta questa storia mi fa pensare alla vicenda dell’Agnello del Signore.
L’arrotino punisce gli squilibri e bussa alle case degli empi. L’arrotino predilige le donne, come qualità di empi, ma questo è solo un dettaglio. Ripeto: l’arrotino non esiste, è solo nella tua mente.