[foto: Dan!e|e]
Qualche giorno fa ho aperto un pacco. Dentro c’era l’antologia Frammenti di cose volgari/Acqua passata. Un bel volumone doubleface da più di 400 pagine. Di quest’antologia, in cui è presente un mio racconto (disponibile in versione preistorica anche QUI), è importante prima di tutto lo spirito. Mi piace l’idea di fermare su carta tre anni di lavoro dell’associazione/libreria/sito Books Brothers. C’è notizia di ogni post, di ogni racconto o recensione passata on line. Questo è il lato B: Acqua Passata, a cura di Antonio Gurrado. Il lato A, appunto, raccoglie il meglio di questi post, ed è a cura di Maurizio Cotrona. Tra gli altri, il mio racconto è in compagnia dei pezzi di Michele Trecca (fondatore di BB), Elisabetta Liguori, Giuse Alemanno, Cosimo Argentina, Christian Frascella, Luciano Pagano, Erika Furci, Rossano Astremo, Livio Romano, Oscar Buonamano.
L’antologia verrà presentata a Villa Conca Marco (Lecce) il 3 ottobre prossimo, nell’ambito della manifestazione Oronzo Macondo: una serie di workshop, seminari, dibattiti & altro su scrittura e web. E’ una gran cosa, da queste parti. Ci sarà un mucchio di gente che non bazzica questi posti abitualmente, tra gli altri: Giulio Mozzi, Giorgio Vasta, Gianni Biondillo, Paolo Nori, Francesco Dezio, Antonio Pascale, Omar Di Monopoli e il mio ex prof Carlo Formenti, che ho intervistato a proposito del diritto d’autore QUI.
Se il buon Dio-della-pioggia-e-della-neve acconsente, provo a farci un salto.
Yik!