Eccomi qui a ridere in giardino
una vecchia coi seni pesanti
e una mappa disegnata sul viso –
comunque sia successo
è quello che volevo diventare –
infine una donna
seduta per terra all’antica
cosce robuste piegate sotto
un’ampia gonna e in braccio un bambino
che salta su e giù nel piacevole
sudore estivo –
il mio vecchio in fondo al cortile
parla con il tecnico del contatore
gli sta raccontando la triste storia del mondo
l’energia elettrica fatta di uranio e petrolio
e così dico a mio nipote, vai
corri da tuo nonno e pregalo
di sedersi accanto a me per un minuto
all’improvviso sono sfinita dal desiderio
di baciare le sue sagge dolci labbra
–
Grace Paley
(Traduzione: Paolo Cognetti)