Non dare retta al re,
non dare retta a me.
Chi t’inganna
si fa sempre più alto d’una spanna,
mette sempre un berretto,
incede eretto
con tante medaglie sul petto.
Non dare retta al saggio
al maestro del villaggio
al maestro della città
a chi ti dice che sa.
Sbaglia soltanto da te
come i cavalli, come i buoi,
come gli uccelli, i pesci, i serpenti
che non hanno monumenti
e non sanno mai la storia.
Chi vive è senza gloria.


Alfonso Gatto